Il 24 gennaio 2024 è stato pubblicato il Decreto CER relativo alle comunità energetiche rinnovabili e all’autoconsumo. Il Decreto stabilisce i requisiti per la costituzione delle comunità energetiche, le modalità di partecipazione, i diritti e doveri dei membri fornendo indicazioni dettagliate sulle possibilità di connessione alla rete elettrica, sulla misurazione, sulla compensazione e sugli incentivi. L’entrata in vigore della normativa rappresenta un impulso concreto da parte del Governo alla lotta contro il cambiamento climatico, valorizzando al contempo il territorio e promuovendo lo sviluppo economico locale.

Le Comunità Energetiche nel dettaglio

Con il termine Comunità Energetiche (CER) si indica un insieme di cittadini, piccole e medie imprese, enti territoriali e autorità locali, che decidono di produrre energia elettrica da fonti rinnovabili, condividendola tra i diversi soggetti produttori e consumatori grazie all’impiego della rete nazionale di distribuzione di energia elettrica.

Questo modello, chiamato autoconsumo diffuso, rappresenta una nuova opportunità per estendere l’accesso alla produzione di energia da fonti rinnovabili ad un volume maggiore di utenti favorendo gli investimenti nelle energie verdi e pulite e contribuendo alla decongestione della rete elettrica.

La pubblicazione del decreto rappresenta un passo importante per il nostro paese nel raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione fissati al 2030 e nel rafforzamento del percorso di sicurezza energetica.

Benefici delle Comunità Energetiche

Aderendo alle comunità energetiche, i cittadini, i condomini, le piccole medie imprese, potranno godere di benefici ambientali, economici e sociali. Ecco alcuni dei vantaggi più significativi:

  • Sostenibilità: Riducendo le emissioni di CO2, si persegue l’obiettivo di decarbonizzazione.
  • Resilienza Energetica: Aumentano la sicurezza energetica attraverso la diversificazione delle fonti di energia.
  • Sviluppo Locale: Favoriscono lo sviluppo economico locale, creando opportunità di lavoro e valorizzando il territorio.
  • Riduzione dei Costi: L’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili consente di abbattere i costi energetici per cittadini e imprese

Incentivi e contributi: i vantaggi delle Comunità Energetiche

Relativamente alla riduzione dei costi, per aumentare l’attrattività e promuovere la creazione delle CER, il Governo Italiano ha sentenziato attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) contributi e incentivi volti alla promozione delle CER. I soggetti aderenti potranno infatti godere di contributi a fondo perduto, tariffe incentivanti per l’energia condivisa e altre misure di sostegno finanziario.

Come Avviare una Comunità Energetica

La procedura per costituire una CER prevede vari passaggi, dall’individuazione di un’area adatta alla realizzazione degli impianti, alla creazione di un atto costitutivo che definisca gli obiettivi e le modalità di gestione della comunità. È fondamentale ottenere le autorizzazioni necessarie, installare gli impianti e richiedere l’accesso agli incentivi previsti dalla legge.

A partire dall’8 Aprile 2024, sul sito del GSE (www.gse.it) sarà possibile collegarsi al portale dedicato all’invio delle richieste di accesso al contributo PNRR e di verifica preliminare.


Per maggiori informazioni più tecniche:

Decreto CER – 24122024

Regole operative CACER